Monte Cuarnan (I/FV-339) 28/11/2015
La promessa fatta di attivare almeno una cima al mese questa volta ha rischiato di non venir rispettata causa la nevicata di domenica scorsa. Fino a ieri infatti non ero in grado di giudicare tra la possibilità di salire sul Monte Cuarnan oppure la necessità di rimandare a Dicembre. Fortunatamente il bel tempo ha preso il sopravvento. Temperatura all’attacco del sentiero -2°C, ghiaccio e neve su tutto il versante nord del Cuarnan. La decisione di prendere la strada più corta (sella Foredòr – bosco – cima) però non ha gravato più di tanto. Questa volta lo zaino è davvero leggero. La batteria LIFEPO4 pesa una frazione di quelle precedenti al piombo, soldi davvero ben spesi. Completano la dotazione il consueto Yaesu 817 ND e il DSP esterno Timewave DSP9. Purtroppo non sono riuscito a tarare in tempo la long wire motivo per cui il consueto stilo MFJ1979 svetterà ancora una volta dalla cima del monte prescelto. La cima si presenta pulita e il sole è davvero un piacere. Ci sono “ben” 4°C ma se non altro starò all’asciutto. Attrezzatura montata, inizio la ricezione ma mi rendo subito conto che tanto per cambiare ho 6 di QRM. Lo stilo in quarto d’onda non è male, ma come già annotato la scorsa uscita sul monte Pal Piccolo, i radiali appoggiati sul terreno umido o sulla neve e lo stilo stesso, ricevono anche Radio Maria. Beh… voi direte, ti sei portato il DSP usalo….. Orbene il DSP l’ho portato, ma lasciando a casa le cuffie ed il cavetto di collegamento alla radio posso usarlo al massimo come soprammobile!!! Sventure a parte riesco a divertirmi notando una decente apertura di 180° tra nord, ovest e sud. Bene la Spagna, il Belgio, la Sicilia, peccato solo che il monte Chiampon alle mie spalle faccia da schermo precludendomi una buona fetta di collegamenti. Fa nulla, mi sono divertito come il solito unendo due delle mie passioni, radio e montagna.
Suggerimenti:
La batteria Lifepo4 è davvero il massimo, pesa pochissimo occupa poco spazio ma teme il freddo. Considerate di posizionarla in una mini borsa frigo con all’interno anche una di quelle buste chimiche che rilasciano calore. Così facendo il pericolo che la batteria debba lavorare troppo al freddo viene scongiurato. Abbondate di fusibili, la corrente di spunto di una batteria di questo tipo è in grado di sciogliervi la radio!!! Se può tornar utile a qualcuno, la batteria da 12v 9Ah dopo 3 ore di normale “lavoro” radioamatoriale indicava ancora uno stato di “totalmente carica”.
Consiglio…. Evitate di cambiare le pastiglie dei freni il giorno prima di un uscita SOTA, rischiate di scendere a valle a tempo di record!!! J
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