Sismografo nuovamente operativo
Dopo un periodo piuttosto lungo passato a cercare una locazione migliore (meno rumorosa) per il sensore del sismografo, il sensore stesso è ritornato alla locazione originale qui a Reana del Rojale. Questo perché purtroppo tutte le alternative disponibili testate hanno evidenziato maggiori problemi legati a rumori antropici, assenza di linea internet, sicurezza del sito.
La zona di Reana del Rojale pur trovandosi su un substrato morenico è sufficientemente valida per le letture dei geofoni, grazie allo scarso traffico ed all’assenza di particolari insediamenti produttivi a ridosso del sito. Resta il problema delle 2 linee ferroviarie e dei treni che purtroppo vengono rilevati dai sensori anche 5 minuti prima di trovarsi sulla direttrice del sismografo, ma nonostante ciò, i dati che riesco a rilevare sono tutt’altro che di poco conto. Il sismografo fa parte della rete sismica Dolfrang. A titolo informativo presto sarà operativo anche un sensore a lungo periodo orizzontale, per cercare di “ascoltare” anche terremoti estremamente lontani.